Questa cronologia si accorda sostanzialmente con le prime datazioni radiocarboniche calibrate di otto scheletri rinvenuti nelle tombe, cosicche purtroppo hanno ora elevati margini di fallo.

Questa cronologia si accorda sostanzialmente con le prime datazioni radiocarboniche calibrate di otto scheletri rinvenuti nelle tombe, cosicche purtroppo hanno ora elevati margini di fallo.

Per cio giacche riguarda la ordine temporale, adesso prevale una scuola interpretativa affinche, sulla basamento di un inesperto oltre a esauriente inquadramento dello scaraboide e dei vaghi di raccolta della sepoltura Tronchetti 25, contemporaneamente verso tutti gli prossimo manufatti rinvenuti negli scavi, riporta non solo le tombe non solo le sculture frammezzo a la sagace del nono e la prima meta dell’ottavo secolo forza Cristo, poi verso un momento maturo della inizialmente generazione del bisturi.

A causa di cio in quanto riguarda la successione della camposanto, si puo giudicare una serie di gruppi di tombe strutturate unitamente lastre di tetto mediante arenaria, da nord verso meridione. Le tombe verso pozzetto agevole, che occupano un’ampia fascia a oriente delle tombe strutturate, sembrano succedere totalmente piu antiche, ciononostante dovevano risiedere prive di sculture.

Aiutante qualsivoglia certezza recuperata finora dalle ricerche, percio, le sculture di Mont’e Prama appartengono all’eta del ascia, vale a dire sono attivita di una comunita definitivamente mutata adempimento per quella dell’eta del cannone.

Le questioni aperte

La necropoli di Mont’e Prama, particolarmente nel settore dello cava Bedini, vede tre diverse fasi di impiego: una avanti fase, la oltre a antica, costituita da tombe singole a pozzetto esiguamente profondo sopra cui eta posto un inumato, una seconda fase mediante cui vengono realizzate nuove tombe singole ovverosia raggruppate coperte da lastroni di sasso con modo disordinato e una terza punto con cui le tombe, mediante piastra quadrata di difesa, sono esattamente allineate. Al di dopo di queste tombe dunque ben organizzate e nella zona libera prospiciente, cosicche costituisce una specie di carreggiata funeraria, sono state rinvenute le statue durante governo scoordinato.

Sembra evidente dallo studio dei rinvenimenti e dalla stratigrafia archeologica in quanto le statue siano state frantumate in passato con vecchio e depositate volontariamente al di sopra e accanto alle tombe. Nell’accumulo indistinto di questi frammenti litici scultorei (la cosiddetta “discarica”) e stato trovato, per di piu, reale ceramico disperso di evo nuragica, punica e romana. Cosi unito dei punti critici della studio e preciso risolvere i tempi e i modi di formazione di questa “discarica”.

Vi sono allora diversi problemi di interpretazione in quanto riguardano la connessione entro la necropoli e le sculture, nella loro talento originaria e nella postura terminale mediante immondezzaio. Qualora si ergevano le statue? Al di sopra dei lastroni di tetto delle tombe, con una fascia limitrofa alla camposanto, oppure in altra parte? Laddove le statue sono state distrutte, da chi e perche? Perche una evento distrutte sono state accumulate corretto al di sopra delle tombe?

La collocazione delle statue

Verso tutt’oggi le condizioni di rianimazione non offrono rilevanze evidenti utili verso produrre se fosse la assetto originaria delle statue. I frammenti, in realta, sono stati ritrovati mediante condizioni caotiche: parti combacianti, a causa di esempio, di una medesima statua sono state rinvenute con punti relativamente distanti all’interno dell’accumulo e per condizioni di giacitura molto differenti.

Vi sono diverse ipotesi sulla collocazione delle statue durante vecchio: alcuni ritengono in quanto le statue fossero poste per un’area lontana dalle tombe per limitare una ipotetica settore sacra, estranei in cambio di ritengono affinche fossero collocate nell’area della sepolcreto, nel caso che non al di dopo dei lastroni di pretesto delle tombe stesse.

E senza dubbio chiaro che la legame mediante la cimitero costituisca un connessione premeditato e sofisticato: la raggruppamento al di su delle lastre di tetto e chiarissima, i frammenti scultorei si esauriscono allontanandosi pochi metri dall’area funeraria, laddove insistono sovrapponendosi durante ancora livelli preciso al di su delle lastre e accanto ad esse.

La distruzione del messo

Con giacche tempo e da chi sono state distrutte le statue? Al cura sono state fatte tre grandi caso: la prima vede la sterminio del mania maniera un avvenimento di combattimento interna frammezzo aggregazione locali di formazione nuragica, la seconda ritiene cosicche la strage non solo avvenuta a opera dei fenici di Tharros sul finire del settimo periodo forza Cristo, la terza propone cosicche la demolizione delle statue tanto avvenuta nella seconda meta del quarto epoca forza Cristo in attivita dei cartaginesi presenti nell’isola.

Il discussione nuovo

Il dibattito razionale presente si interroga sulla animo del situazione e sul senso del ossessione solenne, nel saldo di una ragionamento ancora complessa sul dissolvimento della cortesia nuragica e sull’evoluzione dei rapporti tra le diverse aggregazione nuragiche e tra queste e i gruppi di naviganti, mercanti e artigiani fenici che andavano insediandosi sulle coste sarde. Le statue, i modelli di nuraghe e i betili costituiscono un mania impiegato tuttavia nello in persona tempo multicolore per dimensioni, stile e nota; non e accertato neanche in quanto quello rispondesse per un preciso e indivisibile esposizione allegorico e dottrinale, neppure che cosi ceto realizzato sopra un contratto arcata di occasione da un’unica compagnia di artigiani, neanche che tipo di non solo il rendiconto astronautico e funzionale unitamente la camposanto ovvero mediante eventuali altre strutture non al momento documentate.

Nella videoclip intervista l’archeologo christianconnection Alessandro Usai, superiore degli scavi, racconta la vicenda di Mont’e Prama, dalla scoperta agli scavi recenti, e illustra lo ceto dell’arte sulla esecuzione della carica simbolica del sede e delle sculture nel schema della educazione nuragica.

Quali potevano abitare, quindi, i significati delle sculture?

Altro un’interpretazione, le statue rappresentavano, complesso ai defunti sepolti, anche il casta assistenziale con l’aggiunta di mediante vista, identificando negli arcieri i valori militari, nei pugilatori la palla monaca e nei modelli dei nuraghi quella sistema. Un’altra versione, piuttosto, ancora che i defunti stessi, riconosce nelle statue la ritratto dei loro antenati, evocati mezzo eroi mitici delle leggende nuragiche, nei modelli dei nuraghi il emblema dell’identita e della compattezza della unione, intanto che nei betili la memoria delle antiche pietre sacre delle tombe dei costruttori dei nuraghi. Assistente un’ultima spiegazione infine le statue potrebbero contrarre la memoria di un fatto importante della fatto nuragica limitato.

Il difficoltoso funebre e maestoso viene spesso risolto come heroon, discorso greca perche designa un edificio organizzato e composto a causa di il venerazione degli antenati elevati al condizione di eroi e per la esaltazione dei valori tradizionali della comunita affinche sopra essi si identificano. Le sculture di Mont’e Prama esprimevano allora equivalenza e proprieta, valori particolarmente significativi mediante un circostanza documentabile di morte qualificato da profonde tensioni e trasformazioni. Avrebbero, percio, un intenso segno allusivo, fisionomia verso accordare un annuncio di spettanza e detenzione territoriale, tanto alle unione locali, tanto alle unione orientali affinche sopra quella persona anni si affacciavano sulle coste della Sardegna dell’occidente.

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